Mi chiamo Fabio Sebastiano e sono un fotografo torinese appassionato di contesti in disuso, di spazi indecisi, luoghi incerti e di archeologia del contemporaneo. Da più di 10 anni mi occupo di documentare/narrare in chiave artistica gli spazi del mio territorio che stanno mutando di destinazione d'uso o che versano in stato di inutilizzo.

Alcune mie opere sono state utilizzate in Inghilterra come immagini promozionali da una casa discografica indipendente ed altre come copertine di ebook. Nel numero 13 della rivista Erodoto108 sono pubblicate molte delle mie opere più recenti, mentre un mio servizio fotografico è stato pubblicato a corredo dell’intervista alla poetessa Azzurra D’Agostino sul numero 197 de I luoghi dell’infinito, il mensile culturale dell’Avvenire.

Ho avuto la fortuna di vedere esposti i miei lavori in diverse occasioni: a Torino all’interno di Le Rovine Esposte durante il Festival Architetture in città del 2013, a Cuneo per la manifestazione artistica Il CuNeoGotico ed a Chieri a luglio 2015 per il Festival dei beni in comune; una mia personale dedicata agli angoli nascosti e non visitabili del Castello di Agliè è stata ospitata all’interno della residenza sabauda nell’autunno 2015.

Una mattina di gennaio lungo il Camino de Invierno tra Ponferrada e Santiago

Una mattina di gennaio lungo il Camino de Invierno tra Ponferrada e Santiago

 
Immagine scattata nel 2013 in una fabbrica in disuso

Immagine scattata nel 2013 in una fabbrica in disuso

 

Oltre all’amore per le Rovine, da anni ho scoperto la bellezza delle antiche Strade di Pellegrinaggio e mi sono messo più volte in cammino verso Santiago di Compostela. Nel 2018 ho raggiunto Roma a piedi partendo dalla porta di casa e sogno di fare lo stesso, un giorno, verso Santiago.